Oggi ho dato Patologia Integrata 1.
Sinceramente non sono troppo soddisfatto: ho dovuto studiare come un forsennato cose che per essere metabolizzate richiederebbero anni, e all'orale anche un po' per semplice sfiga (ma poteva sempre andare peggio) ho preso un voto tutt'altro che entusiasmante.
Che poi quando stavo a Ingegneria e prendevo un 18 ero felicissimo, qui prendo un 24 e rosico da morire per due giorni, forse tre. Forse anche per sempre, chi lo sa.
E insomma, comunque sia, è andata. Tra qui e Settembre mi restano ancora da fare alcuni esoneri di Farmacologia. Però, sulla carta, gli esami che dovevo dare li ho dati tutti, per cui il terzo anno di Medicina è praticamente oncluso.
Conclusi 3 anni ne restano altri 3, dei sei iniziali. E insomma: ancora non so bene che ne sarà di me in futuro, ancora non ho capito se sono completamente fuori di testa oppure la persona più sana del mondo, però a fare le divisioni ancora sono capace e 6-3 (che è una sottrazione) fa di nuovo 3, e questo vuol dire che ormai sono a metà.
Ho preso mezza laurea in Medicina.
Che poi, certo, mezza laurea non vuol dire nulla. Non è che puoi prescrivere un farmaco sì e uno no, oppure prendere metà stipendio. Mezza laurea, o anche solo un esame di meno, vuol dire nessuna laurea. E hai pure fatto un sacco di fatica per non ottenere ancora nulla.
Però, a questo punto... cioè, ricordo ancora quando dovevo fare il test di ammissione. I dubbi, la strizza totale di fare un'orecchietta minuscola sul foglio e di ritrovarmi col compito annullato. Pure il corso estivo coi ragazzi appena uscito dal Liceo mi sono fatto! Appena arrivato una delle insegnanti mi ha detto, chiaramente: ma tu, qui, che cavolo ci stai a fare?
E poi dirlo ai miei, la gente che mi criticava, l'ansia per le Anatomie e tutte le altre materie così mnemoniche che, a 33 anni, non sapevo se sarei stato in grado di affrontare oppure no. Qualcuno mi ha detto che mi sarei rotto i coglioni entro Natale. Qualcun altro era sicuro che avrei bazzicato un paio d'anni attorno all'università, e poi niente.
Però c'è stato anche un grande appoggio e molto incoraggiamento da tante persone, devo ammetterlo. Alla fine era un 50 e 50, e se senti solo il 50 che ti fa comodo la cosa non è per niente male. E a suo modo è stato bello anche rientrare all'università: tornare indietro, ricominciare da capo, riempirsi le giornate con qualcosa di nuovo. Non è che sia stato in fondo sempre faticoso, o pesante. Questo no.
E adesso diventa tutto un po' più facile. Ora mi faccio questi esoneri, poi a Settembre ricominciano i corsi e i tirocini, e via avanti per un altro anno. Con l'idea però che ormai è una routine, che ormai è tutto già visto e già fatto, e tocca solo continuare a spingere un altro po'.
Un'altra mezza laurea, così, nel giro di tre anni. E poi anche 'sta cosa è fatta.
Simone
29 commenti:
Mitico!
PS: io ho appena dato cito/isto/embrio! Un bell'esame...ma anche "la prima vera prova"! E...boia chi molla!
Ebbravo!
Soprattutto perché sei in pari! :-)
Ma ti godrai anche un po' di vacanza ora?
complimenti!
Complimenti! E intanto metà è andata!
Anche se la strada è lunga, ne manca solo metà per arrivare al primo traguardo davvero notevole...sei in discesa ora (per modo di dire :D)
Marco: isto/embrio è già uno degli esami "pesanti", complimenti!
Dama: Sì sì, ora mi tocca questo esonero il 27 ma quest'anno faccio una vacanza fichissima in macchina tra Belgio e Germania!
Marco: grazie!
Matteo: speriamo sia discesa davvero! ^^
Simone
A leggerti solamente sul blog sembra quasi facile laurearsi in Medicina, ma probabilmente se potessi vedere dal vivo la tua faccia stanca e le occhiaie dovute allo studio notturno cambierei idea immediatamente.
Forza! Ormai sei in mezzo all'oceano e non c'è modo di salvarsi se non raggiungendo la terra dalla parte opposta da dove sei partito (che a tornare indietro non se ne parla proprio)!
Se vai in germania...consiglio di passare a vedere il castello che ha ispirato la Disney (è uguale a quello di cenerentola): http://www.neuschwanstein.de/ital/castello/index.htm
;-)
Bum Bum: in effetti le occhiaie ci sono. Mi rode pure perché l'esame è andato ma non benissimo... però sì dai in effetti ci sono cose molto più impegnative per cui non è che mi lamento o che credo di aver fatto chissà cosa. Certo un po' di pazienza e costanza ci vogliono...
Marco: ci sono già stato quando ho passato 1 mese a Monaco, un sacco di anni fa. Poi Colonia è bella lontana da lì... comunque grazie per il consiglio!
Simone
Auguri di felice giro di boa !!!
Eddy: grazie!!!
Simone
Anche io ho incominciato medicina dopo i trenta e due titoli di studio in (falsamente) di troppo. Ora mi sono laureata e lavoro. Ed e' un'enorme soddisfazione. Per questo volevo darti una foglia d'alloro virtuale dalla mia corona come augurio. Continua cosi! x
P.
Ciao Anonimo,
ma è reale la tua testimonianza? lavori senza una specializzazione?
sarei molto interessato ad una tua risposta, grazie!
Ciao Simone,
sono molto contenta per il tuo proficuo percorso e per le soddisfazioni che stai avendo... so che diventerai dottore..
anche in medicina!!!
Buon giro di boa!
Simona
P: grazie dell'augurio. Virtuale o no lo apprezzo moltissimo e sarà un grande incoraggiamento!
Simona: grazie davvero! :)
Simone
Si Marco, perchè mi sono laureata in inghilterra e qui il training post-laurea come saprai è diverso.
complimentissimi P., devi avere allora un inglese perfetto...
anch'io qualke tempo fa avevo pensato di laurearmi in medicina entrando come graduated... so che se si viene accettato, il corso dura 4 anni anzichè 6, soprattutto se provieni da lauree in biologia, farmacia, ecc... e mi sembra abbastanza giusto...
ciao Simone,
mi sono imbattuta nel tuo blog proprio ora che mi ritrovo a prendere una decisione molto importante.Da qualche parte ho letto della difficoltà di decidere se INIZIARE il corso di laurea in medicina come "studente anziano",beh io vorrei sottoporre a te e a tutti i gentili utenti del blog il mio cruccio:vale ancora la pena CONTINUARE gli studi in medicina come studente anziano?
Ebbene si raga, a scrivere è una studentessa fuori corso ormai trentenne e con ancora mooolti esami davanti a sé alcuni più ostici altri meno ma ancora molti.Dopo essere riuscita(al secondo tentativo) nell'ammissione al corso di laurea tutto è filato liscio per un anno poi un esame più difficile, il trasferimento in altra città il dover ripetere esami già sostenuti una situazione familiare disastrosa hanno contribuito a provocare un crollo e un blocco psicologico che mi hanno stravolto l'esistenza.ho lottato molto per vincere attacchi di panico e stati simil depressivi e adesso che credo di aver superato la tempesta mi ritrovo a decidere se è il caso o meno di continuare con la consapevolezza di finire non prima dei 35 anni,con la paura di essere derisa da docenti e compagni di corso per il mio status di fuori corso,con ancora esami fondamentali da sostenere,con l'autostima ancora a livelli infimi.Dopo 4 anni di inattività o quasi, avendo sostenuto almeno qualche idoneità, a giugno ho dato un esame, anche se piccolo la soddisfazione è stata molta ma dopo l'entusiasmo iniziale sono tornata con i piedi per terra e mi ritrovo ora a dover prendere questa importante decisione.Non ci dormo la notte, l'ansia di ripiombare nel buio degli scorsi anni è tanta ma se fosse solo paura di rimettersi in discussione?scusa se sono stata prolissa ma mi farebbe piacere ricevere un tuo parere a riguardo.
grazie e complimenti ancora per il blog.
carla
Ciao Carla! Intanto grazie per il tuo intervento.
La tua situazione non è semplice, e non è nemmeno semplice dare una risposta o un consiglio così su due piedi.
Credo però che la domanda che dovresti porti è se vuoi prendere la laurea o se vuoi fare altro. Cioè, tu hai seriamente intenzione di metterti a studiare e di fare il medico, oppure hai capito magari che è un percorso troppo lungo o che non ti interessa più?
Se davvero vuoi laurearti e diventare una dottoressa credo che il tempo per rimettersi in gioco e per riprendere a dare gli esami ci sia ancora, anche perché a 35 anni finirai comunque molto prima di me.
Insomma solo tu puoi sapere se fare il medico ti interessa ancora oppure no. Se è così e lo vuoi fare, per me con un po' di impegno puoi ancora farcela.
In bocca al lupo!
Simone
Ah, di docenti che mi "deridono" per la mia età non ne ho ancora trovati. Al limite al primo anno qualcuno era incuriosito nel vedermi iniziare così "grande". Ora al terzo probabilmente pensano che sono fuori corso e non mi dicono più niente! ^^
Simone
@Simone: stavo pensando alla tua mezza laurea... fare 3 su 3 degli anni del cdl in medicina è non è roba da poco, specie x uno che proviene da tutt'altro indirizzo... cosa ti dicono i tuoi colleghi, più avanti nel corso, che il difficile viene ora? solo curiosità... davvero hai trovato biokimica una delle materie più ostike, o magari ho capito male? ciao
Marco: sono 3 su 6 non 3 su 3! ^^
Sulla "difficoltà" penso di fare un post. Comunque le difficoltà maggiori le ho avute con Biochimica, Microbiologia e Anatomia 3, mentre gli esami del terzo erano molto voluminosi ma decisamente più facili. Credo che anche per i prossimi anni sarà così: esami molto corposi (1000-2000 pagine) ma abbastanza semplici.
Simone
Ciao Simone,
grazie per la tempestiva risposta.
In realtà la medicina è l'unica cosa che al momento mi suscita interesse credo che a bloccarmi sia la sensazione di sentirmi fuori tempo e di non aver in ogni caso ancora concluso nulla di concreto. Utilizzerò queste vacanze per capire in serenità e sincerità cosa desidero davvero.grazie ancora e in bocca al lupo per tutto.
Carla
Crepi, e in bocca al lupo anche a te!
Simone
si, dicevo 3 su 3 perchè hai completato 3 anni di corso in 3 anni... ne rimangono altri 3, ma di qsto passo... oddio quanti 3, si capisce spero XD Si tratta già di una mezza impresa... si vede che "il tarlo" aveva ragione nel tuo caso. Interessante l'idea del post sulle difficoltà delle materie. Cmq io non dovrei essere qui a leggere il blog, perchè a furia di leggere di fisiopatologia, farmacologia, e belle reviews e copertine di libri di medicina mi si risveglia il tarlo che ho scacciato :-)ahah ciao!
Ciao!
Io sono laureato in lingue orientali, 26 anni e 4 d'esperienza in Cina. Risultato? Ora che finalmente posso trovare lavoro vedo che non mi interessa. Forse perché tutti noi laurati in cinese alla fine andiamo a lavorare nel commerciale e di ordinare viti non mi va... fatto stà che voglio iscrivermi a medicina.
L'unico intoppo è che non sono più un ragazzino e voglio pagarmi gli studi. Volevo chiederti se tu riesci a lavorare e studiare medicina.
I miei amici mi dicono che non è fattibile...
Consigli?
Grazie
Mario
Mario: studiare Medicina e lavorare a tempo pieno è dura, anche per via della frequenza obbligatoria.
C'è però chi ci riesce, anche magari cercando di essere presente solo se indispensabile e "allungando" un po' i tempi per la laurea.
http://www.simonenavarra.net/2010/12/studiare-e-lavorare-lesperienza-di.html
Se invece hai la possibilità economica di poter "sopravvivere" anche solo con un part-time le cose diventano molto più semplici. Io per dire lavoro in uno studio di famiglia e le cose di cui mi occupo adesso non mi prendono molto tempo. La mia "carriera" da ingegnere comunque ormai l'ho messa da parte.
Simone
Ti ammiro, decisamente.
E ogni tanto ho bisogno di leggere queste esperienze positive ... Anche io ho deciso di fare medicina ma a causa del test negli due anni mi sono dovuta accontentare (odio questa parola, non è da me) ma ho dovuto. Ho cambiato diverse 3 università affinché mi preparassero meglio perché sono molto ma molto di sicura di quello che voglio diventare e nonostante le chiacchiere e le invidie di molta gente, io sono qui, ferma con la mia decisione.
In bocca al lupo!
Vai, avanti così! E crepi il lupo! :)
Simone
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