Rappresentazione del vuoto: un po' come questo post. |
L'esame è il 15 luglio, e poi subito dopo (il 25) avrò psichiatria. Insomma tutta vita, tutta l'estate! Se per vita intendiamo la morte.
Reparto? A posto: frequento la solita medicina d'urgenza almeno 2-3 volte a settimana (e in questo periodo di esami credo di essere uno dei pochissimi studenti in tutto l'ospedale) e non ho grosse novità da raccontare.
A dire il vero accadono tanti piccoli e grandi episodi, ma più che fare la telecronaca volta per volta credo sia più interessante scrivere una sorta di racconto/resoconto (resoCConto?) di tanto in tanto... possibilmente nei prossimissimi giorni da qui al fine settimana. Ma insomma: per ora, niente.
Tirocini? Tirocini niente, che sono finiti con le lezioni. Per fortuna. Che poi - per la cronaca - i tirocini di questo semestre hanno fatto davvero schifo, e se non ne parlo tutto sommato vuol dire che ne sto dando una rappresentazione in chiave positiva.
Volontariato? A posto. Che a posto vuol dire quasi niente. Quasi. Continuo a fare qualche turno ogni tanto, ma non c'è nulla di veramente degno di nota da raccontare. Magari a breve mi faccio un po' di ambulanza, e poi ve lo racconto. Del resto, fare volontariato per aggiornare il blog: questo sì che è lo spirito giusto!
Scrittura? A postissimo! Nel senso che con la narrativa ho definitivamente rotto, e all'idea di mettermi a scrivere un nuovo romanzo mi viene il mal di pancia. E comunque sia, il mondo ha bisogno di dottori, non di inutili scribacchini! Spero.
Ma insomma, questo blog sta diventando un mortorio e io sono una persona che non ha un cappero di niente da dire?
A giudicare dai commenti ai post passati direi di no, e anzi c'è stata pure troppa attività per quanto mi riguarda. Ma che volete? La triste vita dello tristo studente sotto esami non è esattamente la migliore ispirazione per una serie di aggiornamenti continui e pieni di potente carica emotiva.
Mi interessava giusto dirvi che anche se non aggiorno da un po' le cose vanno avanti più o meno bene, e più o meno come al solito. Come dicevo nel titolo, insomma, si va avanti... ma niente di particolare.
Simone