28/07/14

Il giorno della laurea.

Lo legge lo studente coi voti più alti: io stavo tranquillo.
Sabato e Domenica li ho vissuti in un mix di ansia, paranoia e psicosi.

Che poi alla prima laurea, quella in Ingegneria, stavo - almeno mi sembra - tranquillissimo, e del giudizio della commissione non sarebbe potuto importarmene di meno.

Sarà che, infatti, alla fine la discussione della tesi di Ingegneria è andata un po' una mezza schifezza.

E saranno anche l'età, la saggezza, il rimbambimento senile o il semplice fatto che ci tenevo a fare una bella impressione, ma al "secondo giro" l'aspetto emotivo si è fatto senticchiare, e un pochino l'ho accusato.

Domenica sera però mi sentivo più tranquillo, e anche la mattina del lunedì stavo - abbastanza - rilassato.

Sveglia prestissimo, che io certi orari manco sapevo che esistessero. Colazione, doccia, completo blu con camicia bianca e cravatta abbinata. E poi: si parte.

Appuntamento nell'aula della discussione alle 8. Qualche formalità burocratica, e poi c'è da aspettare un po' con amici e parenti che arrivano e salutano e si mettono a sedere mentre io cammino avanti e indietro per l'aula scavando tipo i solchi per terra come nei cartoni animati.

Alle 9 e qualche minuto si comincia. Sono il primo primo primissimo a discutere: che un po' d'ansia derivava anche da questo, ma alla fine... com'è che si dice? Via il dente, e via il dolore.

La discussione deve durare 7 (sette) minuti, che se no siamo in 15, la seduta di laurea dura un mese, la commissione si scoccia e finisce che ti fanno apposta le domande cattive.

A casa l'avrò ripetuta una trentina di volte, col cronometro, per vedere se stavo nei tempi. E ogni volta impappinandomi su qualche passaggio o perdendomi un pezzo o dimenticandomi di dire qualcosa di fondamentale.

Stamattina invece sono andato deciso, calmo, incredibilmente si capiva quello che dicevo (non per niente mi piace scrivere: perché a parlare sono un po' una pippa) e non mi sono né impappinato né perso passaggi importanti per strada.

Sette minuti che passano calmi calmi. Una domandina dal mio relatore giusto "tanto per", che se non ti fa domande nessuno - insomma - ci rimani pure male. E la mia parte l'ho fatta: è finita.

Torno al posto, e cominciano le discussioni degli altri. Ma io un po' li seguo e un po' sto su facebook a postare le foto, o su whatsapp a rispondere a 10 mila messaggi, che ormai sto già in fase "post laurea".

Qualche tesi è interessante, qualcun'altra meno. Globalmente bene o male tutti i candidati riescono a fare una presentazione come si deve, e dopo due ore e mezza dall'inizio della seduta la commissione si riunisce per deliberare... o per fare per quello che fanno le commissioni di laurea, che non so come si dice.

Nel frattempo, amici parenti e compagni di corso vari mi avranno fatto 15 video, e 100 foto e ho salutato e baciato tanta di quella gente che manco se mi sposavo.

Torna la commissione. Ci mettiamo al centro dell'aula, e loro iniziano a chiamare i vari candidati. 2 o 3 persone prima di me, e poi è il mio turno.

«Simone Maria Navarra» fa il presidente della commissione. «Ti dichiaro dottore in Medicina e Chirurgia, con la valutazione di..»

Vi ricordate quando dico sempre dei voti alti alti, ma non proprio il massimo? Quelli che vuol dire che, sì, uno è tanto bravo e s'è impegnato tanto ma - poverino - più di così, proprio non ci arrivava?

Ecco, appunto: 109 su 110.

109 è pure il voto massimo a cui potevo ambire se proprio andavo perfettamente alla grande, e mi regalavano pure qualcosa. Perciò, insomma: che vogliamo dire? Meglio di così non poteva proprio andare.

«Per Navarra è anche la seconda laurea» aggiunge il presidente.

Sento qualche mormorio tra il pubblico. E, be': che abbia detto questa cosa, in quel momento così importante, devo ammettere che mi ha fatto veramente piacere.

Finite le proclamazioni, nel silenzio generale, una ragazza legge il giuramento di Ippocrate.

Se lo volete sapere, mi piace questa tradizione dei medici che "dichiarano" altri medici, passandosi in un certo senso le consegne. Questo fatto che dalla notte dei tempi ci sta sempre qualcuno malato, e qualcun altro che lo vuole curare. Un filo conduttore fatto di tragedia e speranza, che ci lega un po' tutti, dall'inizio alla fine dell'umanità.

La mia compagna di corso legge il giuramento di Ippocrate. Io un po' mi emoziono di nuovo, e penso che sia un momento importante.

Finalmente ci congedano. Un'amica mi regala pure la corona d'alloro, che copre pure un po' di capelli bianchi e sembro quasi pure io un ragazzino di 20 anni. E poi altre foto e filmati e whatsapp e click e link e messaggi come se piovesse. E a un certo punto più che contento, rilassato oppure sollevato, inizio più che altro a sentirmi stordito. Lasciatemelo ammettere.

Saluto i miei. Una bevuta al volo con qualche amico, e poi - finalmente - di nuovo a casa.

A casa dopo la discussione della tesi della mia seconda laurea. Una cosa che ho sognato e risognato per anni, e che in certi momenti non avrei mai pensato di raggiungere sul serio.

Sono a casa, e l'unica cosa che mi viene in mente è che ho fame. Non per niente, sono 3 giorni che ho un nodo allo stomaco e che ho mangiato pochissimo.

Metto a scaldare un po' di pane. Apro il frigo, tiro fuori formaggio, affettati e un po' di frutta. Intanto continuo a rispondere ai messaggi sul telefono. Su Facebook ho già una foto con più di 100 "mi piace". Ho ricevuto tante di quelle chiamate che inizia a mancarmi la voce.

E mentre affetto il salame, come un fulmine improvviso e inaspettato, un qualche neurone si risveglia, dà una scrollata a un paio di amici suoi per tirarli su, e - finalmente - realizzo:

È andata. Ce l'ho fatta. L'obiettivo è raggiunto.

Sono diventato un dottore.

Simone

70 commenti:

Mattinieri del lunedi ha detto...

Congratulazioni!
Seguire il tuo percorso attraverso il blog ha emozionato molto anche me, davvero...

Argentea ha detto...

Grandissimo, complimenti!
Adesso un nuovo blog? "Da medico a...?" :-)

ThereseM ha detto...

Super!!!!!! Complimenti sei grande!!! Il tuo racconto è proprio come me lo immaginavo, in pieno stile SMN! :D
Auguri Simo!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Complimenti Simone!! Sono emozionata per te! Blog stupendo, come il tuo traguardo! Silvia

Anonimo ha detto...

COMPLIMENTI! Sei una grande ispirazione, ci vorrebbero al mondo più persone come te. Congratulazioni e in bocca al lupo! ps: non ci abbandonare, senza il tuo blog tutto sarà un po' più triste. :)

Anonimo ha detto...

COMPLIMENTIIIII!!!!!! :) :) :) e adesso un po' di meritato riposo ;)

supersimo ha detto...

Congratulazioni!
X il 109...l'avranno fatto x "razzismo" visto che sei
Ingenere!:)
Ad ogni modo,con la seconda laurea funziona così:se hai preso un voto più alto (a prescindere) rispetto alla prima...
Allora hai VINTO!
Congratulazioni...collega!:)

Anonimo ha detto...

Bravissimo Dottore Ingegnere Navarra! Grandissimi complimenti! Ti lamentavi sempre della tua media etc ma alla fine sei andato benissimo! Se solo volessi sicuramente entreresti nella specializzazione. Sono felice per te!

Ingegnere S.

E. ha detto...

Congratulazioni da parte di una futura (!) collega!!! Ti leggo da poco, ma sono davvero felice per te :)

Cristina ha detto...

Congratulazioni ingegnere medico!!! Questo era il post che forse molti di noi lettori aspettavano di leggere. Sei un genio! Mi unisco alla tua gioia e aspetto presto nuove notizie in merito alla specializzazione. Bravo Bravo Bravo

Anonimo ha detto...

Complimentissimi anche da parte mia! Ti seguo ormai da due/tre anni, e finalmente mi son decisa a commentare (quale momento migliore?)
Ti auguro davvero il meglio, e spero continuerai a scrivere come hai fatto fino ad ora.. Leggerti è un piacere, e sei stato di immenso aiuto per tante persone (almeno per me si, riesci ad incoraggiare e motivare le persone anche indirettamente!)
Auguroni!

Marta

Ariano Geta ha detto...

Complimenti davvero. E adesso, avanti con questo spirito anche "il giorno dopo", perché poi, in effetti, c'è sempre un "giorno dopo" sul quale concentrarsi ;-)

Anonimo ha detto...

Congratulazioni!!! Giovanni

Anonimo ha detto...

Apro il frigo ed affetto il salame....ma la parte dove si festeggia al ristorante...a dottò... no no no no!

Simone ha detto...

Quanti commenti!!!

Mattinieri: grazie! :)

Argentea: e no, ora resto medico!!! :)

Therese: Grazie!!!

Silvia: grazie anche a te!!! :)

Anonimo: ancora non so come fare col blog, vedremo! Grazie!

Bottadivita: sì ora relax!!!!!

Supersimo: la prima laurea era 87... in confronto un trionfo!!! :)

Ingegnere S: eh ma c'è troppa gente che mi dà una pista... comunque vedremo, grazie! :)

E: grazie, e in bocca al lupo!

Cristina: grazie grazie grazie! :)

Marta: grazie per le bellissime parole, in bocca al lupo!

Ariano: c'è sempre un giorno dopo, hai ragione. Avanti così allora! :)

Giovanni: grazie!

Anonimo: la cena c'è stata, tranquillo! :)

Simone

Anonimo ha detto...

Ora ti dovresti iscrivere a Giurisprudenza e diventare Avvocato. Una volta diventato Dottore Ing. Avv. non ti potrà fermare nessuno.

Aquila ha detto...

Complimenti da tutta la famiglia! Lo vedi che il pupo aveva visto bene? Ora vorremmo leggere delle tue imprese stile 'La cittadella';)

ALESSIO ha detto...

Onore a te !

Anonimo ha detto...

E niente...mi sono emozionata di nuovo.
Complimenti Simone!!!

Simone ha detto...

Anonimo: avvocato penalista... per difendermi quando mi arresteranno! :)

Aquila: grazie! Il pupo ci ha preso ed è stato fantastico!

Alessio: grazie!!

Scimmietta: grazie!!!

Simone

Anonimo ha detto...

Semplicemente Complimenti!!! Sei una grande ispirazione! Invidio il tuo percorso, goditi questo grande risultato e in bocca al lupo per il futuro!
Ing F.

Anonimo ha detto...

Ti auguro un luminoso futuro come medico Simone.
Ciao
Stefania

Anonimo ha detto...

Complimenti collega!!!!
Matteo

Dreaming and running ha detto...

Dai che tra poco ci sono i test di ingresso per astrofisica!!

Ciao Doc, bel traguardo,

Dreaming and running ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
allieva_rx ha detto...

Congratulazioni!! In bocca al lupo per l'esame di Stato!

Anonimo ha detto...

che bello!!!congratulazioni!!! sarai sicuramente un ottimo medico!! fortunati coloro che avranno a che fare professionalmente con te!! adesso potrai mettere a frutto i tuoi sforzi e sentirti realizzato in una professione + adatta a quello che sei dentro!!...obiettivo non da poco!!! ciao!! Cecilia

dactylium ha detto...

Eccheccavolo, quasi arrivo in ritardo anche questa volta, che poi mi prendi una terza laurea e non me ne accorgo.

In questo post si legge tra le righe la spossatezza e al contempo la soddisfazione che derivano dall'impresa.

E in effetti è un post che ha suscitato un po' d'emozione anche a me, che pure sono "ommo".

Davvero complimenti, Simone, sei stato in gamba... e testardo! ;-)

E 109 è un voto fighissimo, direi chic. 110 è un po' inflazionato, ma 109 è trendy. Davvero, senza ironia (lo scrivo perché magari non si capisce).

Di cosa trattava la tua tesi? In parole semplici (magari ne avevi già parlato, però qualcosa mi sono perso di sicuro).

Di nuovo Congratulazioni!

dacty

Dama Arwen ha detto...

Evvaaaaaai!
Solo che ora… insomma, non so come dire, c'ho un senso di vuoto anche io… un po' come quando finisci di leggere Ken Shiro (il manga) o Il Signore degli Anelli (e sulla durata qui siamo più sul pezzo…)

:-)

Non so cosa ne farai di questo blog, ma voglio continuare a "seguirti" e a fare il tipo per te anche con le avventure del futuro!

Anonimo ha detto...

congratulazioni Ingegnere Dottore !!!

Giovanni

Anonimo ha detto...

Congratulazioni!!! Leggere il racconto della giornata è stato emozionante! Auguroni per il tuo futuro! :) Sara

Simone ha detto...

Ing. F: grazie, crepi il lupo!!!

Stefania: grazie davvero!

Matteo: grazie collega! :)

Dreaming: e perché non ingegneria aerospaziale? E perché non tutte e due?! :)

Allieva: grazie, crepi il lupo!

Cecilia: grazie davvero anche a te!!!

Dacty: 109 è trendyssimo, sì! :) La tesi era "l'ecografia polmonare d'urgenza". Magari la metto sul blog...

Grazie di tutto! :)

Dama: direi che il paragone con Kenshiro me lo sento proprio a pennello!!! :) Grazie!!!!!!!

Giovanni: grazie! :)

Sara: ti ringrazio!! :)

Simone

Anonimo ha detto...

Congratulazioni Simone! Spero che adesso continuerai con il blog :)

Anonimo ha detto...

Ciao Simone,anche se non ho mai commentato fin ora,sono più di 3 anni che leggo con regolarità il tuo blog,avendolo trovato per caso in un periodo in cui ero in crisi con medicina...mi è stato spesso di conforto,ispirazione,sollievo. Leggendo finalmente l'arrivo del tanto sospirato traguardo riesco a sentirmi partecipe del tuo successo!Congratulazioni dottore,spero di poter continuare a leggerti!
Marco

Lorenzo A. ha detto...

Simone davvero tanti tanti auguri per la tua seconda laurea! Sono un tuo fan da moltissimo tempo(la tua pagina la visito ogni giorno) e sono davvero felice per i tuoi risultati perchè frequentando il blog mi sento in piccola parte partecipe dei tuoi successi :) Ancora tanti auguri da un aspirante(si spera) medico.

Ivan ha detto...

Ho da qualche settimana scoperto il tuo blog e mi piace un sacco. Tanti auguri Simone! Io al 4° tentativo, e alla soglia della laurea in Infermieristica, ho passato il test a Medicina. A ottobre comincio e sono troppo felice! Ecco, in realtà queste righe non volevo scriverle, però volevo farti i complimenti per la laurea e un in bocca al lupo per il tuo futuro!! :)

Simone ha detto...

Anonimo: non so bene cosa fare col blog, non ho deciso. Grazie!!!! :)

Lorenzo: grazie per la partecipazione... e in bocca al lupo!!!!

Ivan: grazie! Crepi il lupo... e in bocca al lupo anche a te per medicina!!!

Simone

Anonimo ha detto...

Congratulazioni Simone!!!

kia87 ha detto...

che bello Simone....immagino solo la contentezza e l'essere fiero di esserci riuscito. E' fantastico e credo sia una sensazione indescrivibile...che vorrei tanto provare anche io un giorno...
Complimenti per il voto e ti auguro di realizzarti nel tuo futuro....

Claudia ha detto...

Complimenti dottore, sei davvero fonte di grande ispirazione

Anonimo ha detto...

Ora che sei diventato dottore in medicina dovresti modificare il titolo del blog in " Da medico a medico specializzando".

paroleperaria ha detto...

Congratulazioni Simone!!
Avendo letto sul tuo blog le tue avventure dall'inizio... anche se non ti conosco, leggere della tua laurea mi ha fatto un po' commuovere :)

Simone ha detto...

Anonimo: grazie!!!

Kia: dai vedrai che ci riesci anche tu. Grazie!!! :)

Claudia: grazie!!! :)

Anonimo: eh... ma tanto faccio un master! :)

Parole: infatti è una vita che stiamo qua su questi blog... grazie!!!! :)

Simone

Stefano ha detto...

Davvero complimenti, sei stato un grande esempio per molti!
Anch'io studio medicina come seconda laurea e spero un giorno di poter arrivare in fondo come te.
Tantissimi auguri e, se ti va, continua a scrivere, facci sapere come va il lavoro! :)

squiddi86 ha detto...

Trovo di grandissima ispirazione la tua storia! Non posso che farti i più grandi complimenti! Mi sono laureata in psicologia e a settembre inizierò l'anno di tirocinio. In questo periodo sto soffrendo davvero molto..il mio più grande sogno è la medicina, in special modo la neurologia. Ed il fatto di non aver intrapreso questa strada dall'inizio mi fa dannare.. Ci son giorni, come questi ultimi che non faccio altro che pensarci! Ma poi penso che ho speso tanti soldi ed energie per il percorso che ho fatto e sarebbe una follia intraprendere un percorso come quello della medicina! Considerando poi la specializzazione in neurologia ..ci metterei 12-13anni.. Leggendo il tuo blog mi sono rincuorata e ho pensato che alla fine potrei provarci, che la vita è una e bisogna vivere seguendo i propri sogni! Ma poi il raziocinio si impadronisce di me è mi fa desistere dall'idea! Posso chiederti cosa farai ora? E cosa vorresti fare? Ti saluto e ti rifaccio i più grandi complimenti!!

squiddi86 ha detto...

Ho dimenticato di dire che ho quasi 28 anni, per essere precisi li compirò ad ottobre!

kia87 ha detto...

Squiddi86: io ho quasi 27 anni e una laurea in farmacia alle spalle...e anche tanta delusione e tristezza....ricorda che non è mai troppo tardi x provare ad essere felice!!!! Io sto rincorrendo da un paio di anni il sogno di medicina e non mollerò finchè non entrerò!!

squiddi86 ha detto...

Caspita kia87 figurati se davvero dal 2015 dovessimo adottare il modello francese di ammissione!!! A me spaventa il fatto di finire a 40 anni! Mi sono laureata col massimo dei voti in psicologia clinica, ho investito davvero molto e non voglio deludere la mia famiglia! Penso che se davvero dovessi ricominciare a studiare dovrei trovarmi un lavoro serio per non continuare a pesare sui miei genitori..anche se i primi anni di medicina non ti lasciano molto tempo libero..

kia87 ha detto...

Cara Squiddi.....chi ti capisce più di me? Mi sono laureata prestissimo e con lode e ho sempre fatto sacrifici senza chiedere niente a nessuno e senza avere alcuna conoscenza....Ma finita l'università mi sono resa conto di aver sprecato quasi 5 anni della mia vita a studiare qualcosa che non mi soddisfa...qualcosa che non mi completa e che non fa uscir fuori la vera persona che sono io. Ormai sono 3 anni che sono laureata e non si trova un briciolo di lavoro se non hai conoscenze...mi sto arrangiando con ripetizioni e lavoricchio da una parte...ma alla fine, che vita è? La vita è una sola e non ci si può sempre accontentare....ci ho messo 2 anni per trovare la forza di dire a mio padre della mia scelta di fare medicina e ho fatto pianti infiniti perchè mi rendo conto che senza il suo appoggio economico, poco posso fare da sola...Medicina è una facoltà che ti impegna molto, un pò come farmacia che ho già fatto e quindi so a cosa vado incontro e so che lavorare anche sarebbe davvero dura...al max un part-time....
ma alla fine, credo che se dovessi riuscire a entrare a medicina troverei finalmente la mia stabilità soprattutto interiore perchè in questi anni ne ho passate troppe....

squiddi86 ha detto...

Ci capiamo alla perfezione e proviamo le medesime cose.. Io quando nei parlo col mio ragazzo, con la mia famiglia e con i miei amici mi prendono per pazza! E che ripetere gli studi sarebbe una follia! L'altra scelta che ho è quella di intraprendere una scuola di psicoterapia ad indirizzo neuropsicologico ..( Anche si mi viene da pensare che il neuropsicologo lavi i panni sporchi del neurologo!)Ma già so che non è abbastanza e non è quello che voglio davvero!e se voglio trovare un lavoro come psicologa faccio prima a tentare alla lotteria, dato che i posti sono pochissimi e serve sempre una mega raccomandazione! Per quest'anno farò cmq l'anno di tirocinio.. Più vediamo cosa decido di fare! Vorrei avere il vostro coraggio.. Il tuo come quello che ha avuto da Simone, la determinazione non mi manca ma il coraggio un po' si!

kia87 ha detto...

Cara Squiddi come darti torto...io sono fidanzata da molti anni e non ho molto appoggio...è dura...ma alla fine bisogna essere un pò egoisti perchè a furia di sacrificarsi per gli altri, si finisce ad essere solo infelici....la situazione lavorativa con la laurea in psicologia la conosco bene purtroppo, c'è una mia cara amica che si trova come te e aveva pensato di far medicina x poter fare neuropsichiatria ma non ha il coraggio...
cmq fidati, il coraggio è solo relativo, la cosa più importante è la forza e se quella ce l'hai provaci! ps. anche i miei amici e familiari mi prendono x pazza, infatti lo sa solo la mia famiglia e nessuno più di questa mia decisione...

squiddi86 ha detto...

Mi sento così dannatamente incompleta! Ci son giorni che non faccio che pensarci..sia di giorno che di notte con sogni che con incubi! Vorrei solo avere di nuovo vent'anni ma non si può mi sento così infelice ma sento che non posso farlo e che ormai la mia scelta l ho presa e devo continuare per questa strada! Infatti ho deciso di andare da uno psicoterapeuta .. Anche perché in teoria mi tocca se voglio proseguire con la psicoterapia! Mi sa sollievo sentire che ci sono persone come te nella mia stessa situazione..

kia87 ha detto...

Anche io ho passato quello che stai passando tu, ovvero la non accettazione e la rassegnazione....queste sono state le mie prime fasi post-laurea durante cui pensavo che ormai ero grande, avevo un età, avevo fatto un lungo percorso sacrificato e non era il caso di iniziarne un altro....
ma sono durata poco in questa fase...mi sono resa conto che erano più i momenti in cui piangevo che quelli in cui sorridevo e ho deciso di farmi forza e accettare quello che il mio cuore mi diceva da sempre...da una vita...e l'avevo sempre zittito...poi ho cercato anche in giro su internet e mi sono fatta forza leggendo di persone come Simone e tanti altri.....

Simone ha detto...

Squidd/Kia: mi fa piacere che vi siate incontrate qui! In bocca al lupo! :)

Simone

valerio ha detto...

Solo i complimenti!

Unknown ha detto...

Sei un grande Simone !!!!!!!! Poi 109! Mi ricordo di tanti e tanti post vecchi in cui emergevano le tue paure e i tuoi dubbi riguardo al voto di laurea... la paura amara di prendere un voto basso e di essere escluso dalle specialistiche più appetibili.
Per con che media ti sei presentato per prendere 109 ?!

Anonimo ha detto...

Per Squidd e Kia:
Muovetevi e andate incontro al vostro sogno! Non rinunciateci, la vita è una sola! Avete entrambe una professionalità (che non vi appaga abbastanza, ok)e siete ancora giovani (almeno più di me che ho quasi 33 anni e quest'anno ho fatto il test x med), quale sarebbe il problema? Provate, se poi proprio non dovesse essere eventualmente tornerete per la vecchia strada..in questo modo avrà un senso tutto, anche il lavoro, no? Coraggio dai. Io non sono passata ad aprile però non voglio lasciar perdere. E' vero avrei dovuto iniziare a 19 anni, ma non è stato così e pazienza... ho comunque studiato e mi sono laureata in tutt'altro. Poi ho iniziato a lavorare. E da una parte sono contenta di aver avuto delle esperienze lavorative. Mi hanno insegnato molto e mi hanno formata. Ho capito che significa avere dei soldi ma non essere felice. E ho capito anche che (nella mia personalissima esperienza ovviamente) è meglio studiare che lavorare ;-)
Quando studiavo mi sentivo gratificata, apprezzata per il mio impegno. Nel lavoro è più difficile, figuriamoci se poi si fa qualcosa che non si ama...per carità..
Io spero che un lavoro nell'ambito medico lo si trovi anche a 40 anni, il mio pensiero riguarda più il crearmi una famiglia, l'avere un figlio mentro studio (non ci posso pensare!!!). Però ho deciso di affrontare i problemi (speriamo di no, tiè) passo dopo passo, se e quando si presenteranno all'orizzonte, senza fasciarmi la testa prima. E poi penso che anche voi siate circondate da persone che vi amano. Che al momento sono soltanto preoccupate. Ci aiuteranno ne sono sicura <3
Silvia

Anonimo ha detto...

A chi vuole iscriversi a medicina: lasciate perdere!!! Siamo tutti disoccupati di lusso!!!

Simone ha detto...

Medici disoccupati che piangono miseria e poi lavorano precari e stressati... guadagnando il triplo o il quadruplo di quello che guadagna un altro laureato. Sai quanti ne ho visti? :)

Anonimo ha detto...

Congratulazioni Dottore! Sei fonte di grande ispirazione per me. A quasi 25 anni, una laurea alle spalle e due test di medicina a vuoto, proverò ad entrare a biologia per poi ritentare il test. Non mollare il blog però mi raccomando, scrivi bene e leggerti è un piacere!:)

Fra

Simone ha detto...

Fra: grazie, e in bocca al lupo!

Simone

Sonia ha detto...

Congratulazioni!!! :D

Simone ha detto...

Sonia: grazie!!! :)

Anonimo ha detto...

Hei ragazzo, ti prendi la seconda laurea e poi festeggi a pane e salame da solo?

Simone ha detto...

Anonimo: ahah! Tranquillo, poi ho festeggiato come si deve :)

Anonimo ha detto...

Ciao Simone! Voglio ringraziarti infinitamente per questo blog che mi strappa sempre un sorriso e un pizzico di invidia perchè vorrei essere già su quegli spalti a presentare la Tesi. D'altro canto sono già felicissimo di esserci dentro e di avere l'onore di studiare Medicina dopo aver fatto il test ben 7 volte (ma non me ne vergogno troppo). Ho un percorso in parte simile al tuo: CRI da VDS per qualche anno, laurea a Roma, due anni di 118, specialistica a Londra e poi finalmente ho passato la maledetta "grande prova" (citando Nonciclopedia). Ora faccio la spoletta tra studio a Roma e lavoro a Londra dandomi da fare all inverosimile per realizzare questo sogno, e il tuo blog mi carica tantissimo ogni volta. Ti auguro ogni bene per quello che farai da ora in poi, tienici aggiornati. Una stretta di mano virtuale, Doc!! :-)
Giuseppe

Simone ha detto...

Giuseppe: complimenti, stai facendo un gran lavoro!!! Grazie davvero e in bocca al lupo!

Simone

Anonimo ha detto...

Simone,ma come...lascio il tuo blog per qualche mese e tu che fai? Ti laurei?? :P ovviamente scherzo! Vorrei farti tantissimi complimenti per questo tuo straordinario percorso,conclusosi in bellezza. Ti seguo da un paio d'anni (pur commentando pochissimo) almeno da quando ho iniziato (dopo aver superato timori ed incertezze,sul futuro che mi aspetta!) il tuo stesso percorso a 22 anni dopo una laurea in una professione sanitaria. Spesso e volentieri,soprattutto nei momenti di maggiore stress da studio,passavo da te perché i tuoi post mi strappavano sempre un sorriso mentre pensavo "beh,vedi questo Simone che grinta! Nonostante le difficoltà, va avanti spedito per la sua strada!". Beh,Simone,voglio ringraziarti anche per questo: grazie per aver dimostrato a tutti noi che è possibile, ce la si può fare.
Congratulazioni, Dottore Navarra. :) ;)
In bocca al lupo per il tuo futuro. Qualsiasi cosa tu decida di fare,sarà senza alcun dubbio un successo.
~Lucia~

Francesco ha detto...

Ti vorrei fare osservare che con la laurea sei diventato dottore (o dottore magistrale) in Medicina, non medico. Il titolo di medico (o meglio medico-chirurgo) si acquisisce infatti, per legge e nel rispetto dell'art. 33, V comma, della Costituzione, mediante il superamento di un apposito esame di Stato, cui si può accedere con tale titolo di studio. Inoltre del titolo ci si può fregiare solo una volta, e durante, l'iscrizione all'albo professionale (questo è dovuto alla legge sull'ordinamento della professione). Al di fuori di questi casi si configura l'ipotesi di cui all'art. 498 (usurpazione di titoli e onori) ed eventualmente quella di cui al 348 del codice penale (esercizio abusivo di arti o professioni).
Sbaglia dunque la tua università a far leggere il giuramento di Ippocrate dopo le lauree in Medicina. Nella mia famiglia ci sono tre medici e due odontoiatri e in tutti e cinque i casi, infatti, non è andata così: alla laurea hanno discusso solo la tesi e sono stati proclamati dottori; per il giuramento (quello ufficiale europeo e, per fini cerimoniali, quello di Ippocrate; ai tempi del mio cugino più vecchio invece era ancora ufficiale quest'ultimo), sono stati convocati dall'Ordine dei medici qualche mese dopo l'iscrizione (avvenuta generalmente a pochi giorni di distanza dal conseguimento dell'abilitazione, ottenuta mediante il superamento dell'esame di Stato).

Francesco ha detto...

Squiddi86, considera che nella scuola di specializzazione si viene pagati. Vero che ai fini fiscali la retribuzione è assimilata a borsa di studio e dunque esente dalle imposte sui redditi, ma in effetti si tratta di un vero e proprio stipendio, se paragonato a quanto guadagnano normalmente altri professionisti, e prevede anche il versamento contributivo. Quindi non vedere la specializzazione come una parte del percorso di studi. Del resto per poter accedere al corso di specializzazione devi essere già abilitato alla professione di medico, quindi sei già medico e puoi esercitare. Se non superi determinate soglie di reddito, e compatibilmente con l'obbligo di frequenza, puoi anche cumulare la specializzazione con alcune sostituzioni, guardie mediche et similia.